Fanghi di cartiera: da rifiuto costoso a combustibile gratuito

paper1
paper2
paper3

L'industria della carta è un settore in forte crescita a livello mondiale, si occupa dell’attività manifatturiera della produzione di carta e cartone per diversi utilizzi quali igienico-sanitario (carta tissue), carta e cartone per l'imballaggio, carte grafiche ed infine carte tecniche industriali.

Il processo di produzione di questa industria è altamente energivoro poiché si sviluppa in molteplici processi, dalla trasformazione della materia prima, alla stesura e asciugatura dell’impasto, all’operazione di creazione delle bobine, alla trasformazione in prodotto finito. Una cartiera produce in media 1440 km di carta al giorno, ovvero circa 1 km/minuto.

Uniconfort è stata scelta per la fornitura di impianti a servizio di questo processo in Portogallo e in Spagna.

In Portogallo, una azienda leader nel settore della carta igienica tissue, ha installato una caldaia Uniconfort per produrre il vapore necessario al proprio processo di produzione nella sua sede principale. La caldaia produrrà 20 ton/h di vapore a 23 bar. Grazie al know-how di Uniconfort e alla capacità di gestire biomasse non convenzionali, la cartiera riuscirà a valorizzare i propri scarti di processo e trarne benefici economici abbattendo i costi di gestione degli stessi scarti e diminuendo quelli energetici.

Oltre a produrre vapore, la caldaia produrrà anche acqua calda a servizio di un essiccatoio per essiccare i fanghi di cartiera per renderli combustibile che altrimenti sarebbe impossibile utilizzare: grazie a questo accorgimento, il combustibile utilizzato dal cliente sarà un mix di fanghi di cartiera con 8% di umidita e biomassa locale (cippato e corteccia).

In Spagna, una grande azienda cartiera con più punti di produzione in tutto il Paese, sta installando tre impianti a biomassa Uniconfort per produrre energia termica nei suoi stabilimenti. Gli impianti saranno alimentati con cippato locale, e produrranno il 100% dell'energia termica necessaria agli stabilimenti dell'azienda. In ogni stabilimento verrà installata una caldaia differente per la produzione 8 ton/h, 10 ton/h, 12 ton/h di vapore a 15,5 bar.

Gli impianti verranno alimentati con 54.000 tonnellate di materiale all'anno, ottenuto da biomassa a filiera corta, da zone prossime agli stabilimenti con un certificato di tracciabilità e che darà impulso all'occupazione e all'economia dell'area rurale.

Scarica il PDF di questa referenza


Condividi: