Nel settore delle lavanderie industriali, una grande novità che permette un taglio sensibile della spesa energetica. Un'azienda di Avellino ci ha creduto e si è rivolta a Uniconfort per l'istallazione di una caldaia a Biomassa.

Megalav, azienda di Ariano Irpino, deve fornire energia a macchinari che consentono di lavare, stirare e confezionare oltre 400 mila kg di biancheria piana per i suoi numerosi clienti.

Ogni anno Megalav spendeva oltre 380mila Euro per alimentare le caldaie a vapore. Con l'installazione di un impianto Uniconfort oggi ne spende circa 120mila. Inoltre le certificazioni ottenute convertendosi all'energia verde gli permettono di ammortizzare ancora più rapidamente l'investimento. Cosa state aspettando?

Le lavanderie diventano green!

Nasce l'esigenza di trovare un compromesso ecocompatibile, per riuscire a portare avanti le attività riducendo sensibilmente l'impatto con l'ambiente.

L'olio combustibile BTZ, utilizzato da moltissime aziende del settore, non si concilia con questa visione. È necessario prepararsi al cambiamento.

Perché Biomassa?

La scelta di sostituire la classica caldaia a gasolio, metano, BTZ con quella a biomassa comporta sostanzialmente:

  • circa 50% in meno di costi per la produzione di vapore
  • una facile gestione della caldaia
  • impatto ambientale zero
  • possibilità di usufruire degli incentivi da certificati bianchi

Questo si traduce per l'azienda in un guadagno in termini di competitività, fornisce la possibilità di poter fornire un plus ai clienti, che possono a loro volta esibire le certificazioni ambientali acquisite dal loro fornitore.

Chiavi in mano

Uniconfort si prende cura del suo cliente seguendo tutte le fasi, dalla progettazione all'installazione, all'affiancamento al cliente finalizzato anche ad ottenere le certificazioni bianche, fino alla manutenzione negli anni successivi. Un vero e proprio servizio chiavi in mano.


Condividi: